La regina Elisabetta per molti di noi è stata e sempre resterà una figura mitica, una reggente d’altri tempi. Di recente è venuto a galla che cosa mangiava la sovrana più longeva della storia per mantenersi in salute.
Una buona salute, soprattutto ad una certa età, non è mai solo frutto di una buona genetica né, men che meno, della fortuna. Alla base di una vita lunga e in salute vi sono anche scelte quotidiane ben precise, uno stile di vita attento dove non c’è spazio per gli eccessi.
Questo doveva saperlo bene la regina Elisabetta II che si è spenta all’età di 96 anni dopo aver regnato per ben sette decadi: il suo è stato il regno più lungo della storia. Non solo Queen Elisabeth ha vissuto così a lungo ma è arrivata alla fine in uno stato invidiabile e, soprattutto, perfettamente lucida.
Il suo segreto? A quanto pare una dieta molto attenta che prevedeva il consumo di pochi cibi. Tuttavia chi la conosceva bene e preparava i suoi pasti, ha svelato che anche l’indimenticabile regina aveva qualche peccato di gola. Peccati che nessuno di noi si sarebbe mai immaginato…
Il segreto della regina Elisabetta era la sua dieta: ecco cosa mangiava
Attualmente capita abbastanza di frequente di leggere storie di persone che arrivano anche a 100 anni o quasi. Nessuno di essi è obeso. Sarà un caso? Assolutamente no: la morigeratezza a tavola è sempre la prima regola per vivere a lungo e in buona salute. La regina Elisabetta lo sapeva bene anche se, ogni tanto, si concedeva qualche sfizio.
Nonostante avrebbe potuto mangiare ogni ben di Dio e concedersi ogni giorno dei banchetti, la regina Elisabetta, per tutta la vita ma ancor più negli ultimi anni, seguiva una dieta semplicissima. Fonti bene informate hanno svelato che ogni giorno il suo pranzo era costituito da pesce alla griglia accompagnato da verdure. In particolar modo amava la sogliola di Dover alla griglia su un letto di spinaci o di zucchine.
A cena si concedeva un pasto un po’ più sfizioso a base di cacciagione: Queen Elisabeth amava molto la carne di cervo accompagnata da un buon bicchiere di whisky ma non disdegnava nemmeno il filetto di manzo con salsa i funghi. Niente cereali, pasta o patate quando cenava per conto proprio.
La compiante regina, a detta di chi la conosceva, mangiava piccole porzioni più volte al giorno. Aveva un peccato di gola a cui, però, non sapeva proprio resistere: la torta al cioccolato. Era in assoluto la sua merenda preferita e se ne concedeva volentieri una fetta. Del resto il cioccolato è il cibo degli Dei a detta di molti. A quanto pare anche re Carlo III ha ereditato queste abitudini dalla madre e ama pranzare spesso con pesce e abbondanti verdure.
