Che fortuna avere un terrazzo a casa per rilassarsi all’aria aperta! A quanto pare doppia fortuna: chi ne ha uno può ricevere 1.800€ dallo Stato nel 2025: come richiederli.
Avere un terrazzo è una vera fortuna! Ora che sono cominciate le belle giornate, che bellezza rilassarsi un po’ all’aperto leggendo un libro o facendo aperitivo con gli amici. C’è chi il terrazzo lo usa anche per riempirlo di piante e fiori per creare una piccola oasi verde da far invidia ai vicini.

Ma a quanto pare chi possiede un terrazzo è doppiamente fortunato perché può ricevere 1.800€ dallo Stato nel 2025. Ecco come richiedere questi soldi e per cosa utilizzarli.
1.800€ dallo Stato nel 2025 se hai un terrazzo: ecco come richiederli
C’è una grande opportunità per chi vuole valorizzare giardini e terrazze private: lo Stato ha predisposto il Bonus Verde 2025, fino a 1.800 euro per sistemare questi spazi esterni. Anche nel 2025 i proprietari di immobili dotati di giardini o terrazze potranno infatti beneficiare di questa agevolazione fiscale.

Si tratta di un’agevolazione riconosciuta per le spese sostenute nel 2024, relative alla sistemazione delle aree verdi private, già prorogata fino al 31 dicembre 2024. L’incentivo era stato previsto per valorizzare e riqualificare le aree verdi private, comprendendo interventi come la progettazione e realizzazione di giardini pensili, pergolati, o la posa di fioriere fisse su balconi e terrazze.
Era ammesso anche il miglioramento di spazi verdi esistenti, purché vi fosse un’innovazione o una riqualificazione permanente, come la sostituzione di fioriere obsolete con elementi fissi e funzionali. Il Bonus Verde prevede una detrazione IRPEF del 36% sulle spese sostenute, fino a un massimo di 5.000 euro per ogni unità immobiliare a uso abitativo, corrispondente a un risparmio massimo di 1.800 euro.
La detrazione viene ripartita in dieci quote annuali di pari importo (ossia 180 euro l’anno, nel caso della spesa massima agevolabile). Sono esclusi dalla detrazione, invece,
- gli interventi di ordinaria manutenzione che non apportino modifiche sostanziali
- le opere realizzate autonomamente dal proprietario senza il supporto di ditte specializzate.
Il bonus è destinato esclusivamente agli immobili residenziali; in caso di immobili a utilizzo promiscuo (abitativo e professionale), il beneficio è riconosciuto nella misura ridotta del 50%. Per beneficiare della detrazione, è necessario:
- conservare ricevute fiscali o fatture relative ai lavori eseguiti
- effettuare i pagamenti esclusivamente con strumenti tracciabili
- redigere un’autocertificazione attestante l’ammontare delle spese e la conformità normativa degli interventi.
Le spese vanno indicate nella dichiarazione dei redditi 2025 (modello 730, quadro E, codice 12). Quindi, per beneficiare di questa agevolazione è indispensabile presentare la corretta documentazione delle spese e rispettare le modalità di pagamento.